dal diario BPV
Percorso in bici n. 4: TRA I VIGNETI E LE COLLINE DELLE BATTAGLIE RISORGIMENTALI

lunedì 3 settembre 2012, di rigoberto

lunghezza 42 km
Fondo stradale prevalentemente asfalto, breve tratto sterrato
Difficoltà media, qualche breve salita, una discesa sterrata da percorrere con prudenza nella Valle dei Molini
Punti pericolosi - attraversamento di via Gardesane all’uscita di Bussolengo
- attraversamento della strada regionale Verona-Peschiera

Il percorso ha inizio a Bussolengo dalla centrale piazza XXVI Aprile. Si imbocca via Roma in direzione ovest; al semaforo si prosegue diritti sulla ciclabile accanto alla centrale elettrica, si arriva all’incrocio con via Gardesana, che si si attraversa con molta prudenza e si imbocca subito a sinistra via Sant’Isidoro, poi Strada del Cristo. Si gira a destra in via Risorgimento, che si percorre in ciclabile, e, alla rotonda, si svolta a sinistra in strada del Gabanel. Siamo sull’itinerario 30 della carta Tappeiner. Si prosegue per 1 km e con un sottopasso si supera l’autostrada del Brennero. Al termine della strada del Gabanel si gira a sinistra seguendo via Santa Giustina, che all’incrocio prosegue a destra in salita, diventando poi via Ca’ Vecchie. Con una breve ripida salita si raggiunge il centro di Palazzolo. Nella piazzetta con giardini si svolta a destra (cartello: Verona ss 11), poi subito a destra ancora in via Gatta e al successivo incrocio a sinistra in direzione Sandrà per via Montepaul; superato il colle al bivio si scende a sinistra sino a raggiungere la regionale Verona-Peschiera: percorso bello con ampia vista sui vigneti e verso il lago. Siamo ancora sull’itinerario 30 della Tappeiner. Sulla regionale Verona-Peschiera giriamo a destra, ne percorriamo un centinaio di metri, poi la lasciamo girando a sinistra (prudenza! ) diretti a San Giorgio in Salici: qui giunti da via Platano, poi via Cherubina, svoltiamo a destra e subito a sinistra in via Leonardo Da Vinci, strada periferica che, andando diritti al semaforo, porta al ponte sulla ferrovia. Al bivio svoltiamo a sinistra in direzione Custoza seguendo via Tagliaferro, poi a destra Località Casa Stefania che oltrepassa con un cavalcavia l’autostrada A 4. Subito dopo giriamo a destra in una strada sterrata, via Spolverina, che si snoda in un bel paesaggio con ampia vista sui vigneti e sui colli. Raggiunta la strada asfaltata giriamo a destra e subito a sinistra verso Guastalla Nuova, sempre lungo l’itinerario 30. Aggiriamo, ammirandola, la bella corte, seguendo la strada fiancheggiata da siepe, poi svoltiamo a destra e proseguiamo col campo da golf sulla nostra destra. Continuiamo lungo una strada sterrata che porta in discesa alla bellissima Valle dei Molini, dove scorre il fiume Tione diretto alle lontane Valli Veronesi: qui il fondo è sassoso e disagevole, possiamo goderci l’ombra e il fresco anche scendendo prudentemente con la bici a mano. Usciti dal tratto alberato al primo bivio teniamo la destra in mezzo ai campi, al successivo la sinistra (avremo l’Ossario davanti a noi). Finita la strada sterrata, seguiamo la strada asfaltata; al bivio andiamo a sinistra. Al successivo bivio prendiamo a destra la tranquilla strada che corre ai piedi della collina di Custoza (itinerario 8 Tappeiner) e ci godiamo la bella vista sui colli e sul percorso del Tamburino Sardo. All’incrocio teniamo la destra e poco dopo giriamo a sinistra (cartelli: Pigno - Pozzomoretto). Costeggiamo il bel campo da golf tra i pioppi; dove termina (grossa pallina! ) svoltiamo a sinistra e proseguiamo attraversando località Pozzomoretto. Attraversiamo la strada per Villafranca e proseguiamo diritti in direzione di Gasparina. Superiamo la località Gasparina, attraversiamo la provinciale che collega Sommacampagna a Villafranca (prudenza!) e passiamo per Ganfardine. Al primo incrocio giriamo a sinistra in via Barco (in direzione di Sommacampagna), al successivo andiamo diritti in via Pantina verso Caselle. Attraversiamo Pantina, costeggiamo l’aeroporto militare alla nostra destra e all’incrocio puntiamo a nord in via Molinara Vecchia, che seguiamo sempre fino a scavalcare l’autostrada A 4. Scesi dal cavalcavia incontriamo una grande rotonda: giriamo a destra (direzione est) lungo la pista ciclabile che porta a Caselle. Dove termina svoltiamo a sinistra, puntando a nord per raggiungere Lugagnano (siamo ora sull’itinerario 16 Tappeiner) oltrepassando la ferrovia. Al primo semaforo proseguiamo diritti, al secondo, giunti nella via centrale di Lugagnano, giriamo a destra sulla ciclabile e dopo 300 m circa a sinistra in via Brennero. All’incrocio dopo circa 400 m giriamo a destra, superiamo l’autostrada del Brennero e proseguiamo verso nord girando a sinistra in via Binelunghe. Attraversiamo la regionale Verona-Peschiera grazie al semaforo, imbocchiamo subito la ciclabile e dopo 100 m la seguiamo girando a destra. Su ciclabile percorriamo tutto il borgo del Bassone. Raggiunta via Gardesane la imbocchiamo girando a sinistra (prudenza!) e dopo 200 m la lasciamo girando a destra in direzione nord (cartello: trattoria Bassona). Mantenendoci sempre su via Miniscalchi in un km circa raggiungiamo la ciclabile del canale Biffis e la imbocchiamo verso sinistra in direzione di Bussolengo, che dista da qui circa 4 km.

Custoza, la Chiesa e l'Ossario Vigneti a Custoza

Gli altri percorsi :

- Percorso in bici n.1 - NEL PARCO DELL’ADIGE NORD
- Percorso in bici n.2 - VILLE E FONTANE DELLA VALPOLICELLA
- Percorso in bici n.3 - LE RISORGIVE DI MONTORIO

- Percorso in bici n.5 - IN VALPANTENA FINO AL MONASTERO DI SEZANO
- Percorso in bici n.6 - TRA ADIGE E GARDA, 2 RUOTE PER 4 COMUNI
- Percorso in bici n.7 - BATTAGLIE RISORGIMENTALI E FOSSILI NELL’EST VERONESE
- Percorso in bici n.8 - LUNGO L’ADIGE FINO A BOSCO BURI
- Percorso in bici n.9 - LA BASSA TRA I FIUMI ADIGE E BUSSÈ