Piste ciclabili a Verona
Lettera aperta agli Amministratori del Comune di Verona

mercoledì 1 agosto 2001, di webmaster

Piste ciclabili a Verona
Lettera aperta agli Amministratori del Comune di Verona
e ai Rappresentanti di tutte le forze politiche del Consiglio Comunale

Premessa
Gli Amici della Bicicletta chiedono agli Amministratori la massima trasparenza e correttezza nei confronti dei cittadini, cioè informazioni sul loro operare certe e soggette a verifiche periodiche.
Invitiamo anche tutte le forze politiche a dimostrare concretamente la propria adesione a questo appello, fornendoci le informazioni in esso richieste oppure operando affinché vengano fornite da chi di competenza.

I fatti

- Il quotidiano “L’Arena” del 25.03.99 riportava il seguente titolo: “Tredici miliardi in piste ciclabili. Saranno realizzati otto nuovi percorsi e Verona avrà una ‘rete’ “.
A conferma di quanto annunciato, il pezzo terminava con queste testuali parole: “Quando saranno pronte in concreto le nuove piste ciclabili? ‘Serviranno circa tre anni’, hanno spiegato il sindaco Sironi e l’assessore Pellegrini Cipolla. ‘Le piste saranno perciò agibili nel 2002-2003’ ”.

- Due anni dopo, il 27.04.01, tali affermazioni venivano smentite da un altro articolo intitolato: “Progetti per 70 km di piste ciclabili”. Da una lettura attenta di quel testo, infatti, si comprendeva come delle otto piste ciclabili che dovevano essere realizzate ed agibili già dal 2002-2003, ben sei fossero ancora ferme al progetto preliminare non ancora approvato. Per queste il Comune, previa approvazione, avrebbe chiesto i finanziamenti alla Regione.
Sorge spontanea una domanda: se tali ciclopiste dovevano essere tutte pronte per il 2002-2003 com’è possibile che adesso ci vengano a dire che non sono nemmeno finanziate? Anzi, che sono rimasti fermi anche i progetti?
Come mai sei su otto progetti dati per realizzati entro il 2002-2003 non sono ancora stati approvati nemmeno nella prima fase progettuale, quella preliminare, e mancano delle due fasi progettuali successive (definitiva ed esecutiva)?

Le richieste degli Amici della Bicicletta
Gli Amici della Bicicletta chiedono un incontro pubblico con l’Assessore al Traffico, presenti la stampa (per informare i cittadini) e i rappresentanti delle forze politiche presenti in Consiglio Comunale (a garanzia e controllo di ciò che verrà detto).
In tale incontro vogliamo conoscere esattamente per ogni pista ciclabile:


- tempi di espletamento ed approvazione di ciascuna fase progettuale;

- finanziamenti previsti e da richiedere;

- tempi relativi agli appalti;

- tempi di realizzazione definitiva.

Riteniamo opportuno che tali informazioni vengano fornite anche in forma scritta.
Chiediamo anche l’impegno dell’Assessore al Traffico ad informare periodicamente i cittadini, le associazioni ed i consiglieri sul rispetto dei tempi dichiarati, con delle verifiche ogni 4 mesi.

Conclusioni
Da un’indagine Istat i veronesi sono risultati i più propensi ad usare la bici in tutta Italia, con ben 10 punti percentuali in più di gradimento rispetto ad altre città.
Chi li amministra dovrebbe cercare di utilizzare questa tendenza per diminuire gli spostamenti in auto a favore di quelli in bicicletta e contribuire così a migliorare la qualità dell’aria in città.
In realtà la politica per la mobilità ciclabile a Verona è un argomento del quale si parla da anni, cioè se ne parla e basta, creando prima grandi aspettative e poi frustrazioni per le mancate realizzazioni.
Gli Amici della Bicicletta chiedono invece che gli Amministratori si rapportino con i cittadini e le associazioni che li rappresentano, adottando la massima trasparenza e fornendo loro informazioni certe e verificabili.
Solo in questo modo i veronesi potranno riacquistare fiducia e credere che le piste ciclabili promesse verranno effettivamente realizzate.

Per gli Amici della Bicicletta
Massimo Muzzolon (Presidente)
Stefano Gerosa (Segretario)
Fabio De Togni (del Consiglio Direttivo)