MESSAGGI INVIATI - Mailing List FIAB Verona (AdB)


da: Mailing List FIAB Verona (AdB) <presidente@amicidellabicicletta.it>
oggetto: [FIAB VR] PORTA NUOVA - VIA TODESCHINI - ASSEMBLEA


Newsletter FIAB Verona - Amici della Bicicletta Onlus
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Mi dispiace: in po' lungo. Ma quante novità! Diciamo così: è colpa di Tosi.

CORSO PORTA NUOVA
Mentre Corsi è in vacanza a Cuba, Tosi non perdere tempo e annuncia il provvedimento di chiusura della ciclabile di Corso Porta Nuova.
Cosa pensiamo di questa ciclabile e perchè pensiamo che prima di cancellarla sia necessario procurare un’alternativa ai ciclisti, lo abbiamo scritto su Ruotalibera n° 103 (gennaio 08) (vedi sul sito: http://www.amicidellabicicletta.it/spip/spip.php?article480&var_recherche=ruotalibera ).

Ancora una volta oltre al merito della questione vogliamo denunciare il metodo: Tosi annuncia la chiusura della pista senza neppure aver chiesto il parere della circoscrizione. E meno che meno senza neppure aver cercato di capire cosa ne pensiamo noi, cosa ne pensa l’associazione veronese che da 25 anni rappresenta i ciclisti urbani di questa città.
Nessuna novità: stiamo ancora aspettando risposte alla lettera aperta inviata al sindaco nel luglio 2007; da settembre chiediamo inutilmente di avere, in comune, per quanto alle questioni legate alla ciclabilità, un interlocutore con il quale avviare un confronto serio e fattivo; da mesi non riusciamo a consegnare al sindaco le 2000 firme raccolte per via Cesiolo; siamo stati esclusi dalla consulta sulla mobilità appena costituita.
Che dire?

VIA TODESCHINI
Ieri sera la 2^ circoscrizione ha deciso la soppressione della attuale ciclabile di via Todeschini (le due monodirezionali a bordo strada) e la realizzazione di una bidirezionale (proposta da Tosato) in centro strada.
Le commissioni lavori pubblici e mobilità avevano in precedenza bocciato la proposta di Tosato e avevano proposto all’unanimità di tenere le due monodirezionali introducendoi varie modifiche.
Puntualmente ieri sera la maggioranza di centro destra si è compattata e si è rimangiata le decisioni prese precedentemente.
La pista bidirezionale viene realizzata per realizzare una trentina di nuovi posti auto e per “migliorare la sicurezza dei ciclisti”.
Nel merito noi abbiamo sostenuto in varie sedi:
UNO che pretendere di risolvere la domanda di parcheggi continuando a rendere disponibili nuovi posti auto è una “mission impossible”: le auto crescono del 3% all’anno, la disponibilità di parcheggi in città non può crescere nella stessa misura. Anzi, ogni nuova disponibilità finisce per costituirsi come un attrattore. Di più: se si costruiscono, come in questo caso, nuovi parcheggi a danno di altre forme di mobilità (restringendo i marciapiedi e costruendo piste ciclabili ridicole e pericolose) si peggiora la situazione. La vera soluzione del problema parcheggi sta nel disincentivare l’uso dell’automobile per puntare sulla promozione del mezzo pubblico e della bicicletta. È in una città dove le alternative all’automobile sono davvero praticabili che i parcheggi disponibili possono essere a disposizione dei residenti.
DUE Una bidirezionale in centro strada (oltre che originale: verranno a vederla da tutta Europa!) è pericolosa: su tutte le intersezioni gli automobilisti si troveranno biciclette dove non è normale aspettarsele e provenienti da entrambi i sensi di marcia. Siamo inoltre curiosi di vedere come verranno realizzati i vari accessi. Infine nel progetto si prevede che la ciclabile sia protetta da un cordolo, speriamo che consenta la necessaria permeabilità alle bici in entrata e in uscita.
Ancora una volta vale la pena di sottolineare che il metodo è sempre lo stesso: il centro (Tosi) decide. Non ci sono forme di confronto con i cittadini. La circoscrizione si adegua. Dimostrando, come in questo caso, di non avere neppure il senso del ridicolo: ieri sera i consiglieri di centro destra che avevano votato NO in commissione hanno votato SI in consiglio (via Todeschini o via di Damasco?).

UNA CONSIDERAZIONE
In seconda circoscrizione per la sicurezza dei ciclisti fanno davvero di tutto. Da via Cesiolo ci spediscono in via Mameli. In via Todeschini dal bordo strada ci spostano in centro strada . Sul lungadige Attiraglio costruiscono una pista lunga 5 km e larga un metro: il ciclista non deve avere lo spazio per vacillare. La via celtica alla promozione della ciclabilità?

ASSEMBLEA
Ricorda: domani 23 FEBBRAIO 2008, ALLE ORE 15.00 PRESSO IL CIRCOLO DIPENDENTI UNICREDIT - VIA ROSA, 7 (primo piano) - VERONA ci sarà la NOSTRA ASSEMBLEA ANNUALE


Paolo Fabbri presidente Fiab Adb onlus Verona


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