Stragi di ciclisti: l’amministrazione insegue un modello di sviluppo superato

venerdì 11 luglio 2014, di lupoinbici

Se l’obiettivo di questa giunta è fluidificare e velocizzare il traffico ci sta riuscendo benissimo. Unico prezzo da pagare sono 8 morti sulle strade fino a luglio 2014, quanti nell’intero 2013.

Lunedì mattina una ciclista è stata travolta sulla pseudo ciclabile di lungadige Attiraglio, numerose fratture e lesioni, salva per miracolo. Mercoledì sulla ciclabile vera di S.Lucia un ciclista è stato ucciso.

In attesa che qualche ciclista sia travolto in viale Venezia per immettersi sulla ciclabile “senza ingresso” e qualche ciclista o pedone sia travolto a S.Luca le prossime vittime certe sono gli alberi di via Galliano che saranno sacrificati per “fluidificare e velocizzare il traffico”.

I risultati non tarderanno come in Corso Milano che dopo gli interventi continua a restare la via più incidentata. Questa amministrazione persegue il modello di sviluppo del traffico degli anni ’60 ma ora siamo nel 2014. Tutto il mondo se ne accorge e sta cambiando modello perché insostenibile socialmente ed economicamente.