Il Punto - Ruotalibera 146

venerdì 1 gennaio 2016, di Bepo

Il misterioso cicloparcheggio della stazione

Ho cercato di venire a capo sul futuro del parcheggio bici in stazione ma comunicare con Metropark non è cosa facile, formalmente grandi ringraziamenti per il nostro interessamento, mail recapitate ai vertici dell’azienda ma di fatto nessuna risposta. E così tutto il piazzale antistante la stazione è completato e funzionante a parte il parcheggio bici, guarda caso, ultimo pezzo mancante. Spero che quando leggerete questo articolo qualcosa si sia mosso.

FIAB anche a Legnago

In compenso quando agiamo noi in prima persona abbiamo delle certezze. Grazie all’impegno di alcuni soci che qui ringrazio è nata a tempo di record la sezione FIAB Legnago. E nasce sotto buoni auspici con un buon rapporto con l’amministrazione comunale e la locale ULSS, in altro articolo tutto la storia di questa nuova sezione.

Pensare al futuro, che fatica!

Mi auguro che quando leggerete questo articolo le polveri sottili siano calate e l’aria sia più respirabile. Non sono in grado di prevedere il futuro ma una cosa mi sento di affermare con alta probabilità di non sbagliare: l’unico provvedimento significativo preso per limitare questo problema è la gratuità autobus nei due fine settimana a cavallo del Natale. Certo è meglio di niente ma affidarsi sempre allo stellone per risolvere i problemi oppure nasconderli sotto il tappeto non mi sembra cosa da grandi amministratori! Sparare sul politico sta diventando però uno sport troppo di moda. Mi sento purtroppo di dire anche che sicuramente ben pochi sono stati i cittadini che di fronte al problema dell’inquinamento hanno spontaneamente fatto qualcosa. Il problema è poco percepito, eppure dalla scienza medica sono arrivati ripetuti allarmi sugli effetti dell’atmosfera inquinata,addirittura quantificati in circa un anno di vita perso. L’argomento non sembra sufficientemente interessante, anche se riguarda il futuro nostro e dei nostri figli. Come si sa ragionare sul futuro nell’immediato non porta né voti né incassi. Così con un certo orgoglio vorrei affermare che nei giorni di S. Lucia alla fine gli unici a fare qualcosa di concreto in città siamo stati noi FIAB Verona gestendo il parcheggio custodito per bici in centro. Certo, il riscontro numerico degli utilizzatori non è stato entusiasmante, ma da qualche parte bisognava pur cominciare e comunque migliaia di cittadini ci hanno visto all’opera e credo apprezzato. Penso che dovremo proseguire con queste iniziative “in positivo” e se siamo poco ascoltati pazienza, noi dobbiamo continuare a fare cose giuste e dare l’esempio.

Collegata a queste considerazioni faccio un’altra riflessione

Da sempre un grande dilemma ci attanaglia: che strategia adottare per l’associazione? Procedere con le grandi richieste o cercare poco alla volta di portare a casa qualcosa? Non credo che si possa dare una risposta univoca, dipende dalle circostanze. I dati oggettivi sono questi: un contesto economico precario, un’amministrazione con idee piuttosto diverse dalle nostre sulla mobilità, aggiungiamoci il gran numero di cittadini che li ha votati e ne condivide l’operato. Questo è il contesto con cui ci dobbiamo confrontare credo che necessariamente dovremo procedere a piccoli passi. Mi piacerebbe molto ricevere qualche mail favorevole o contraria in risposta a questa tesi.

Buon 2016

Per concludere in bellezza grazie a tutti i soci che si sono impegnati in questo 2015 denso di avvenimenti, non dimentichiamo che fra l’altro per la terza volta abbiamo organizzato il cicloraduno nella nostra provincia. Anche il programma 2016 è denso di eventi e novità e se qualcuno si fosse dimenticato di fare una proposta siamo sempre in tempo ad aggiungerla nel corso dell’anno!

(da Ruotalibera 146 - gennaio/febbraio 2016)