Il Punto - Ruotalibera 149

lunedì 1 agosto 2016, di Bepo

Super settembre

L’estate è agli sgoccioli, rigenerati dalle ciclovacanze, a metà settembre ci lanceremo in una serie di eventi mai visti! Si intrecciano senza riuscire a distinguere l’uno dall’altro tre appuntamenti: la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, il Tocatì e la fiera Cosmobike. Ma saremo anche in campo con il servizio punzonatura. Non si era mai visto qualcosa del genere e con questo invito già da ora chi può a farsi avanti per dare una mano. Dividendo i compiti fra molti l’impegno richiesto si fa veramente modesto. Devo dire che sia Cosmobike che Tocatì ci tengono moltissimo alla collaborazione con FIAB, io lo vedo come un successo nazionale più che locale. FIAB si sta affermando come l’unico interlocutore affidabile per le istituzioni sul tema della mobilità in bici e del cicloturismo e questo è già un bel successo. Certo non risolve una realtà ancora molto indietro ma da qualche parte si deve pur cominciare. Mi sembra che FIAB si sia posta sempre più su un piano propositivo e lavori ai fianchi gli interlocutori. Se è vero che ogni tanto occorrono gli eventi da prima pagina è vero anche che occorre fare piccoli passi con costanza ogni giorno. Questo lo stiamo ripetendo in parte anche a Verona e non dimentichiamo anche nelle tre sezioni più attive in provincia, Isola della Scala, Valpolicella e Legnago.

Considerazioni varie

Sradicare abitudini, pigrizia e luoghi comuni non è facile. Limitazioni al traffico per non parlare di possibili eliminazioni di stalli blu creano allarmi in tanti cittadini e categorie sociali. Quale è la realtà invece? Tanto per esempio a Padova, dove sono state fatte limitazioni alla circolazioni delle bici in centro storico, i commercianti si sono accorti che gli incassi si sono quasi dimezzati. E’ anche successo che gli albergatori di alcune zone pedemontane del Veneto abbiano fortemente protestato perché alcuni turisti stranieri sono stati lasciati a piedi da Trenitalia con conseguente pessima pubblicità anche là dove esistono ciclovie di grande pregio. In questo stesso numero di Ruotalibera dedichiamo un articolo sulla importanza della economia legata al cicloturismo. Proprio sul fronte Trenitalia è poi arrivata recentemente qualche buona notizia con la istituzione di treni speciali estivi con 30/60 posti bici per Calalzo ed una certa apertura al dialogo su altre possibilità, forse sono cambiati dei dirigenti, forse è arrivata qualche spinta dall’alto. Anche ATV ha qualche novità con rastrelliere porta bici su alcune corse per il lago e una richiesta di collaborazione. Si incominciano a trovare quindi interlocutori sensibili alle nuove esigenze di mobilità. In città invece tutto procede al rallentatore, che comunque per fortuna non vuol dire immobilità. Sono state posizionate parecchie rastrelliere portabici in varie zone centrali e periferiche. Con nostra sorpresa il cicloparcheggio custodito in stazione resta invece praticamente vuoto. Vero è che non è stata fatta nessuna campagna di promozione ma la situazione, orari e tariffe incluse, è del tutto simile a città vicine come Mestre Padova e Brescia. In quelle città il parcheggio riscuote invece ottimo successo. Questo è per me un piccolo mistero, se qualcuno sa darmi una spiegazione ben venga!

(da Ruotalibera 149 - agosto/ottobre 2016)