Newsletter 12/2018

lunedì 2 aprile 2018, di LucianoLor

APPUNTAMENTI


1. MERCOLEDÌ 4 APRILE – PEDALA CHE TI PASSA 1 A LEGNAGO (BICICLETTATA)
Breve pedalata mattutina in compagnia, particolarmente adatta ai meno giovani, per mantenersi attivi e socializzare. Ritrovo e partenza alle 9.30 dal parcheggio dietro il centro AUSER, in via XXIV Maggio a Legnago. Tutte le informazioni qui.


2. MERCOLEDÌ 4 APRILE – CICLOTURISMO 3 – EMERGENZE E PICCOLI TRUCCHI (CORSO)
Assieme all’esperto Luciano Zamperini continueremo e concluderemo la panoramica sul viaggiare in bicicletta iniziata lo scorso marzo. In quest’ultima serata apprenderemo come affrontare piccoli ed imprevedibili inconvenienti durante una gita o una ciclo vacanza: attrezzatura minima indispensabile, forature, malfunzionamenti e regolazioni con dimostrazioni pratiche. Non mancherà qualche inevitabile divagazione sulla preparazione di un viaggio e qualche curioso espediente per godersi al meglio una bella vacanza. Ti aspettiamo presso la sede di Piazza Santo Spirito, mercoledì 4 aprile con inizio alle 21 precise. Il corso è aperto a tutti, soci e non, e la partecipazione è gratuita (a offerta libera). Tutte le informazioni qui.


3. DOMENICA 8 APRILE – CUSTOZA E I COLLI STORICI (CICLOESCURSIONE)
Guidati da Max Muzzolon pedaleremo sulle tracce delle battaglie risorgimentali sparse sul territorio, accompagnati dall’associazione Créa di Custoza. Tutte le informazioni qui.

COMUNICAZIONI


4. DOMENICA 15 APRILE – GIORNATA FIAB VENETO: DA CAORLE A BIBIONE
Il primo evento 2018 di FIAB Veneto ci porterà in bici da Caorle a Bibione, aggirando e a tratti penetrando un magnifico ambiente lagunare di canneti e canali che si insinuano profondamente nella terraferma. Partenza da Verona, viaggio in pullman con carrello bici, posti limitati! Iscrizioni in sede AdB a partire da mercoledì 4, fino a venerdì 13 aprile. Informazioni dettagliate e volantino qui.

CULTURA CICLISTICA


5. SGUARDO EUROPEO 40: IN FRANCIA SI PASSA COL ROSSO SE…
Ovvero, come si evidenzia il progresso nella salvaguardia della mobilità attiva in ambito urbano. L’idea è che dietro a un comportamento “spontaneo” di aggiramento di una norma c’è spesso un aspetto di opportunità (e sicurezza) che, una volta riconosciuto, andrebbe regolato e accompagnato, plasmando le norme in modo intelligente. Questa evoluzione, col tempo raggiungerà anche il nostro paese, ma non prima di aver compiuto un necessario progresso, soprattutto culturale. Nel frattempo guarda questo video che documenta come cedere il passo ai ciclisti al semaforo rosso possa migliorare la sicurezza stradale. Realizzato in varie lingue dal Ministero francese della Transizione Ecologica e Solidale (!), eccolo nella versione italiana.