Calendario Manifestazioni 2005


Aprile

sabato 16.04.05 - S.I.N.D.A.C.O! edizione 2005

SABATO 16 APRILE 2005
torna
S.I.N.D.A.C.O.
annotatevi la data e tenetevi liberi
Saremo presenti in piazza Bra, con il ciclo-banchetto i pomeriggi dal 11 al 16 aprile: cerchiamo volontari!!

Secondo avviso
ABBIAMO UN APPUNTAMENTO CON IL SINDACO IN PIAZZA BRA, DAVANTI AL MUNICIPIO, ALLE ORE 17 DI SABATO 16 APRILE.
PER ARRIVARE TUTTI INSIEME, NEL MAGGIOR NUMERO POSSIBILE, CI TROVEREMO ALLE ORE 16,30 IN PIAZZA BRA, DAVANTI AL BANCHETTO DEGLI AMICI DELLA BICICLETTA (quel giorno avremo un banchetto in piazza Bra vicino all’angolo con via Mazzini).

PERCHÈ QUESTO APPUNTAMENTO?
Sono passati tre anni dalle elezioni nelle quali è stato eletto Paolo Zanotto: in questi tre anni cos’è stato fatto per i veronesi che si muovono ogni giorno in bicicletta? cosa è stato fatto per farli aumentare di numero? per migliorare la loro sicurezza? per difenderli dai furti?
S.I.N.D.A.C.O! (con le lettere che compongono questa parola si forma la frase "Scampanelliamo Il Nostro Diritto Alla Ciclabilità, Ostrega!" ) è la manifestazione che ci siamo proposti di ripetere ogni anno, nella ricorrenza delle elezioni amministrative, per chiedere al sindaco, appunto, di fare con noi un bilancio delle cose fatte, delle promesse mantenute.

ANCHE QUEST’ANNO PAOLO ZANOTTO HA ACCETTATO IL NOSTRO INVITO DIMOSTRANDO UNA SENSIBILITÀ E UNA DISPONIBILITÀ AL CONFRONTO CHE APPREZZIAMO DAVVERO MOLTO.

Saremo tuttavia costretti a dirgli che non siamo contenti di come stanno andando le cose.
Che, certo, come abbiamo detto tante volte, registriamo con soddisfazione il fatto che la sua giunta, per promuovere la bicicletta, sia quella che ha speso e sta spendendo più di tutte le amministrazioni precedenti messe insieme.
Ma che abbiamo diverse critiche da fare su quanto è stato realizzato, che non capiamo perché, sulla bicicletta, non ci sia comunicazione e, ancora, perché non siano sin qui state adottate tutte quelle iniziative semplici e poco costose che si sono rivelate efficaci nelle città dove la promozione della ciclabilità ha registrato dei successi.
Al sindaco rinnoveremo le richieste che gli abbiamo presentato tante volte e, in modo formale, nel gennaio del 2004.

SIAMO FIDUCIOSI CHE SAPRÀ SPIEGARCI IL MOTIVO DI TANTO RITARDO E SAPRÀ DIRCI COME INTENDE INVESTIRE, A FAVORE DELLA CICLABILITÀ, QUESTI DUE ANNI CHE CI SEPARANO DALLA FINE DELLA LEGISLATURA.

È PER QUESTO CHE, COME HO ANTICIPATO ALL’INIZIO, LO INCONTREREMO IN PIAZZA BRA, DAVANTI AL MUNICIPIO, ALLE 17 DI SABATO 16 APRILE.

SARÀ IMPORTANTE ESSERE NUMEROSI. CHI NON PUÒ PROPRIO VENIRE FACCIA PUBBLICITÀ ALL’INIZIATIVA.

Paolo Fabbri presidente Fiab AdB Verona



domenica 17.04.05 - PER LA CICLOPISTA ADIGE-SOLE E UN BIFFIS CICLOPEDONALE

COORDINAMENTO FIAB DEL TRIVENETO

"Festa di Primavera" FIAB Triveneto


PER LA CICLOPISTA ADIGE-SOLE

E UN BIFFIS CICLOPEDONALE

17 aprile 2005

In bicicletta da Verona a Pastrengo e ritorno - 45 km

PEDALIAMO INSIEME PER PROMUOVERE
LA CICLOPISTA ADIGE-SOLE IN PROVINCIA DI VERONA



Programma:

  • ore 10.45 Partenza in bicicletta dalla Stazione di Verona Porta Nuova

  • ore 12.30 Arrivo a Pastrengo; saluto del Sindaco e della Proloco locale, cui seguirà un aperitivo di benvenuto
  • ore 13.00 Sosta pranzo al Ristorante “Al Casolare” - è previsto un bis di primi con frutta biologica della Cooperativa Primavera e bevande, tra cui vino della Cantina Caorsa
  • ore 14.30 Visita al campo della battaglia della I.a Guerra d’Indipendenza e al telegrafo ottico del Forte austriaco, patrocinata dal Comune e dalla Proloco di Pastrengo
  • Rientro in bicicletta ed arrivo entro le ore 17.30 alla Stazione di Verona Porta Nuova

Iscrizioni e informazioni presso le sedi locali della FIAB

Aderiscono: C.A.I., C.S.I., C.T.G. Verona, F.C.I., Italia Nostra, Legambiente, U.I.S.P., WWF, Cicloteam Bussolengo, Comitato Marciatori Pastrengo

Con il contributo di:  Pro loco di Pastrengo, Cantina Caorsa, Coop. La Primavera

Organizzazione: FIAB-AMICI DELLA BICICLETTA - Via Porta San Zeno, 15/b - 37123 Verona
tel. e fax 045-8004443 www.amicidellabicicletta.it 
e info@amicidellabicicletta.it

Pedaliamo per promuovere la ciclopista Adige-Sole, una parte della quale si sviluppa sull’argine sinistro del canale Biffis, e per sollecitare l’Amministrazione Provinciale ad accelerare i tempi d’attuazione!
A due anni di distanza torniamo a pedalare per promuovere quella che dovrebbe essere il tratto veronese della Ciclopista del Sole e il suo raccordo alla città di Verona attraverso l’argine del canale Biffis.
In questo arco di tempo registriamo con piacere due delibere dell’Amministrazione provinciale che finanziano il progetto preliminare di una ciclopista chiamata Adige-Sole, che unisce a nord la ciclopista del Sole che scende dal Trentino lungo la Val d’Adige e attraverso l’argine del canale Biffis si collega a Verona, e il progetto definitivo del primo stralcio dal capoluogo a Bussolengo.
L’ENEL prevede di ultimare i lavori lungo l’argine del canale Biffis entro l’estate del 2006. Restano purtroppo ancora diversi passi da fare da parte dell’Amministrazione provinciale prima che i veronesi ed i numerosi cicloturisti possano pedalare lungo questo percorso che costituisce una parte dell’itinerario europeo Eurovelo n° 7.
Con la nostra pedalata vogliamo esprimere l’interesse delle Associazioni ambientaliste e sportive locali, del Coordinamento Triveneto della Federazione Italiana Amici della Bicicletta - FIAB Onlus e dei cicloturisti in genere per una rapida realizzazione dell’opera che vada a colmare il ritardo rispetto alle Province limitrofe. La nostra Provincia ha certo un paesaggio di bellezza e un territorio d’interesse non inferiore alle altre, degno di essere adeguatamente valorizzato!

Pastrengo
Situata sulle colline moreniche che dividono il fiume Adige dal bacino del Garda, la sua posizione strategica non sfuggì già ai popoli della preistoria e venne esaltata in epoca romana. Assunse particolare importanza in età longobarda. Punto nodale per le vie di comunicazione con il Tirolo, il 30 aprile 1848, durante la I.a Guerra d’Indipendenza contro l’Impero asburgico, vi si svolse la famosa carica dei Carabinieri a difesa del re Carlo Alberto di Savoia, azione che fece volgere a favore dei Piemontesi la lunga battaglia per la conquista dei forti di Pastrengo. Da visitare appunto i forti austriaci, qui costruiti per controllare la Val d’Adige e il versante meridionale.


Le associazioni FIAB del Triveneto raggiungeranno Verona con il Treno+ Bici (nb: per prendere un treno con bagagliaio non basta andare in stazione, bisogna prima prenotarsi presso la associazione FIAB della propria città. L’elenco con gli indirizzi delle associazioni FIAB di Veneto, Friuli e Trentino lo trovate in quello di tutta Italia nel sito FIAB: http://www.fiab-onlus.it/assoc.php)

ANDATA (affluenza per tutte le associazioni)
Treno R20570 (con bagagliaio)
p. Venezia Mestre 9.02
p. Mirano 9.10
p. Padova 9.34
p. Vicenza 9.54
p. S. Bonifacio 10.12
a. Verona P.N. 10.36

RITORNO
Treno R5505 (senza bagagliaio)
P. Verona P.N. 16.48
A. Venezia Mestre 18.38
Treno IR2107 (con bagagliaio)
P. Verona P.N. 19.10
a. S. Bonifacio 19.29
a. Vicenza 19.46
a. Padova 20.09
a. Venezia Mestre 20.31




Settembre

giovedì 22.09.05 - Se scegli la bicicletta meriti un premio
Giornata europea In città senza la mia auto

Com’è andata il 22 settembre?
Il 22 settembre, dalle 7.30 alle 10, grazie alla disponibilità degli splendidi 50 soci che si sono offerti volontari, abbiamo presidiato gli ingressi degli ospedali di Borgo Trento e Borgo Roma, la Glaxo e dieci tra ponti e varchi nelle mura cittadine.
A quasi tutti i ciclisti che sono passati, abbiamo offerto un cioccolatino (ne avevamo quasi 3000, offerti da due aziende in cambio di pubblicità), un adesivo (“la bicicletta è un piacere che aiuta la città”) e un volantino di poesie. A quasi tutti abbiamo dato anche un volantino sull’iniziativa e un buono sconto per cappuccino e brioche da consumare presso uno dei 14 bar che hanno accettato la nostra proposta di convenzione.
Questa iniziativa ha avuto un’ottima eco sulla stampa e sulle televisioni locali. È servita a richiamare ancora una volta attenzione sulle nostre proposte e a dare un segno dello stato di buona salute di cui gode la nostra associazione. Servirà a scuotere un po’ i nostri amministratori?
E i ciclisti? Molti quelli che si sono fermati a raccontare i problemi quotidiani di chi va in bici (buche e tombini, divieti, motorini sulle piste...), a offrire proposte originali (“perchè non dare incentivi a chi vende il motorino e si compra una bici?”) e a dire che sperano ancora in una città a misura di bicicletta. Ma soprattutto, tra volontari e ciclisti di passaggio è stato tutto uno scambio di complimenti e di sorrisi. Tantissimi complimenti e tantissimi sorrisi. Siamo molto soddisfatti.
Ai dieci varchi cittadini abbiamo anche raccolto dei dati sul passaggio dei ciclisti. Sono dati importanti che presto saranno sul nostro sito e che ci aiuteranno dare forza alle nostre richieste circa l’utilizzo delle corsie preferenziali e circa la possibilità di andare contromano nei sensi unici delle zone trenta.
Paolo Fabbri - Presidente Amici della Bicicletta di Verona


Volontari per amici
Giornata europea senza bici 22 settembre 2005
Gli occhi brillavano nella brezza mattutina che rinfrescava i loro volti.
I 50 soci volontari, da differenti direzioni raggiungevano le postazioni loro assegnate agli ingressi della città.
Per la giornata Europea senza auto hanno distribuito cioccolatini, buoni capuccino-brioche, informazioni e gadget premiando così chi, tutti i giorni, lottando contro il traffico automobilistico, scelgono di entrare in città in bicicletta.
Contrariamente a quanto pensasse l’amministrazione locale che pubblicamente ha rinunciato alla promozione di una iniziativa di tale suggestione, l’iniziativa ha riscosso l’interesse e l’entusiasmo di molti.
Chi andava di fretta, sospettava che si cercasse di “vendere” loro qualcosa, poi inteneriti sorridevano.
I più lenti raccontavano…” dieci anni fa non c’erano le piste ciclabili ma si andava in bicicletta più volentieri “…” 81 anni e sono sempre andato in bici”…”a me i motorini sulle piste fanno paura” …”in bici andavo fino a santa teresa a lavorare alle 6 di mattina”…”scrivete al sindaco che…” …”finalmente qualcuno pensa a noi”…”Bravi, complimenti , grazie”…” dove trovo il bar più vicino per utilizzare il buono capuccino-brioche”
Piccole storie rese grandi per l’interesse manifestato da chi le ascoltava, storie attuali raccontate a chi sono stati per poco loro amici … amici di tutti, amici per sempre, Amici della Bicicletta.
Alle 10.00 si contarono…quasi quattromila.
Per strade diverse i 50 volontari tornarono alle loro abituali occupazioni e ancora… i loro occhi brillavano.
Fernando Da Re


ARTICOLI DALL’ARENA DI VERONA

Martedì 20 Settembre 2005 cronaca Pagina 19
Giovedì la sensibilizzazione alla mobilità sostenibile, i volontari Fiab presenti in varie zone
Cioccolatini a chi sceglie la bicicletta
Giornata senz’auto, gli «Amici» daranno anche sconti per brioche

Non tutti lo sanno, ma giovedì 22 settembre l’Europa festeggia la Giornata «In città senza la mia auto». La Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab) sarà presente in vari punti di Verona dalle 7.30 alle 10 per premiare coloro che passeranno di lì in sella alla loro due ruote. L’omaggio che verrà consegnato consiste in un cioccolatino, un adesivo con il logo della Fiab e la scritta «la bicicletta è un piacere che aiuta la città», alcune poesie e un buono sconto per brioche e cappuccino a 1.50 euro, rispetto ai soliti 2.10 euro.
La Fiab, che ha organizzato l’iniziativa, avanza una serie di richieste all’attuale amministrazione comunale, che è «quella che più di ogni altra ha realizzato interventi a favore della bicicletta». Innanzitutto, adottare un piano della comunicazione che non si limiti a «interventi a spot», ma faccia percepi re al cittadino che tutto ciò che viene fatto è parte di un unico grande progetto. In secondo luogo, rivedere alcuni punti che sono stati compiuti nella realizzazione delle piste ciclabili, interrotte in punti critici e in alcuni casi non collegate fra loro. Infine, la Fiab chiede al Comune di cercare di favorire i ciclisti sugli itinerari che già oggi vengono percorsi tra centro e periferia e di segnalare sui cartelli della Ztl che le biciclette sono autorizzate a percorrere le corsie preferenziali.
I punti della città in cui sarà possibile incontrare i volontari della federazione sono ponte Aleardi, ponte Navi, ponte Nuovo, ponte Pietra, ponte Garibaldi, ponte della Vittoria, corso Castelvecchio, i portoni della Bra, volto Cittadella, via del Pontiere, l’ospedale di Borgo Trento, l’ospedale di Borgo Roma e l’azienda Glaxo. Sono molti i bar che hanno aderito all’iniziativa, come Bio, CafèXte, il Coloniale, Duomo, Filippini, Libreria Gheduzzi, Mattei , Pampanin, Partners, Pellicciai, Sant’Anastasia e Tubino, oltre al bar della Maternità dell’ospedale di Borgo Trento e il bar dell’ospedale di Borgo Roma. Fra le ditte che hanno contribuito all’iniziativa, Lekkerland dei fratelli Grisi, la Confetteria Filarmonica e l’Emporio Alcatraz. (m.t.)

Mercoledì 21 Settembre 2005 cronaca Pagina 16
Presenti in varie zone, i volontari distribuiranno domani per la «Giornata senz’auto» anche poesie e cioccolato
Caffé e brioche scontati a chi viaggia in bicicletta
Fabbri, presidente della Fiab: «Solo il 2,5 per cento degli spostamenti avviene sulla due ruote»
Cappuccino e brioche scontati, cioccolatini e poesie a chi domani viaggerà in bicicletta. Sono questi gli omaggi che dalle 7.30 alle 10 verranno consegnati dai 50 volontari della Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab) a tutti coloro che si presenteranno in sella alla loro due ruote. Più un adesivo, riportante la scritta: «La bicicletta è un piacere che aiuta la città». Proprio per questo è importante sostenere l’utilizzo di questo mezzo di trasporto alternativo. Per questo il 22 settembre, è stata proclamata Giornata europea «In città senza la mia auto».
L’attuale amministrazione comunale è, secondo Paolo Fabbri, presidente della Fiab, quella che più di ogni altra si è prodigata a favore della bicicletta. Eppure, «se ciò che è stato fatto è molt o rispetto al passato, è invece niente rispetto agli interventi realizzati in città come Mantova, Padova o Ferrara», sostiene Beppe Merlin, socio della Federazione. Di conseguenza, gli Amici della bicicletta, che in città sono circa 900, invitano il Comune a rivedere alcuni errori che sono stati effettuati nella realizzazione delle piste ciclabili e a pensare a come favorire i ciclisti sugli itinerari che già oggi vengono percorsi.
Uno dei passi fondamentali è, secondo la Fiab, sensibilizzare i veronesi. «Ogni cittadino europeo compie tra i 3 e i 3,5 spostamenti quotidiani», spiega Fabbri, «in una città, come la nostra, di 250mila abitanti, vengono effettuati circa 750mila spostamenti al giorno». Il dato che colpisce è che solo il 2,5 per cento di essi avviene in bicicletta. E colpisce, a maggior ragione, considerando che Verona si è aggiudica nell’inverno scorso la maglia nera per l’inquinamento da Pm10. Chi domani vorrà, dunque, partecipare all’iniziativa è atteso in uno di questi punti: ponte Aleardi, ponte Navi, ponte Nuovo, ponte Pietra, ponte Garibaldi, ponte della Vittoria, corso Castelvecchio, i portoni della Bra, volto Cittadella, via del Pontiere, l’ospedale di Borgo Trento, l’ospedale di Borgo Roma e l’azienda Glaxo. Ovviamente, in bicicletta. (m.t. )

Venerdì 23 Settembre 2005 cronaca Pagina 14
Ma chi è andato in bici è stato premiato
Quasi 4 mila ciclisti hanno ricevuto un omaggio, caffè gratis all’Università
«La bicicletta è aria pulita, è il silenzio che pacificamente scivola via». Così inizia una delle poesie che i volontari della Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab) distribuivano ieri a coloro che passavano sulla propria due ruote davanti a uno dei tanti punti «presidiati». Perché ieri era la Giornata europea «Senza la mia auto». E perché «chi partecipa alle iniziative a favore dell’ambiente, chi sceglie la bicicletta invece della propria vettura, è giusto che venga premiato», spiega Paolo Fabbri, presidente della Fiab. Secondo i dati forniti dall’Associazione, le persone che ieri hanno attraversato il centro storico in bicicletta sono state 3.855 (1.712 sotto i 40 anni e 2.143 sopra i 40 anni). Molte di più rispetto a quelle che gli organizzatori stessi avrebbero sperato. «Già alle 9 stavamo finendo le scorte di cioccolatini, l’iniziativa è andata davvero al di là delle nostre aspettative», commenta Fabbri. I 50 volontari della Fiab sono rimasti appostati ad accogliere i ciclisti urbani dalle 7.30 alle 10 e hanno distribuito, oltre ai cioccolatini, poesie, volantini, adesivi e buoni sconto per cappuccino e brioche. Fra coloro che hanno ricevuto l’omaggio, in pochi hanno scelto la bicicletta per rispettare la «giornata senz’auto». Per i più, montare in sella alla propria due ruote è un’azione abituale. «Io uso sempre la bicicletta per andare al lavoro», racconta Simone Panato, «e ritengo davvero positiva quest’iniziativa, ma se avessero chiuso la città al traffico per l’intero giorno sarebbe stato meglio». Le proposte e i rimproveri, infatti, non si risparmiano. Più piste ciclabili e meglio curate, più precedenza ai ciclisti, più agevolazioni per chi prende l’autobus. È questo che coloro che hanno aderito all’iniziativa chiedevano ieri.
L’iniziativa, dunque, è stata decisamente apprezzata, anche se, secondo gli intervistati, difficilmente si tradurrà in un effettivo incremento dell’utilizzo del mezzo. Ma «mai dire mai», aggiunge uno degli protagonisti della Giornata europea senz’auto. C’è poi chi lancia suggerimenti, come Paolo Pandian, che da poco ha iniziato ad apprezzare la bicicletta: «Si guadagnano tempo, soldi e salute. E si è meno stressati. Anch’io inizialmente viaggiavo sem pre in auto, ma poi molti mi parlavano della bicicletta e così ho iniziato a utilizzarla anch’io. Lo dico a tutti: provate».
E l’Ateneo veronese non ha voluto essere da meno nell’opera di sensibilizzazione all’uso della bicicletta. Studenti e dipendenti che ieri arrivavano in università in bicicletta hanno avuto diritto a un caffé gratuito. Mercoledì, inoltre, è stato inaugurato il nuovo cicloparcheggio gratuito, posizionato vicino alla facoltà di Lingue a Veronetta e destinato a studenti e dipendenti. La struttura, con 40 posti, è coperta e videosorvegliata. L’accesso è controllato elettronicamente con un badge personale. Le tessere per l’ingresso, gratuite, sono in distribuzione presso le portinerie di Palazzo Giuliari e Chiostro Porta Vittoria. (m.t.)


Tra le 7,30 e le 10 del 22 settembre saremo presenti a: Ponte Aleardi
Ponte Navi
Ponte Nuovo
Ponte Pietra
Ponte Garibaldi
Ponte della Vittoria
Corso Castel Vecchio
Portoni della Bra
Volto Cittadella
Via del Pontiere
Ospedale B.go Trento
Ospedale B.go Roma
Azienda Glaxo
A chi arriverà in bicicletta offriremo un piccolo omaggio (fino a esaurimento scorte), un adesivo e un buono per consumare cappuccino e brioche al prezzo ridotto di euro 1,50 in uno dei bar che hanno accettato di sostenere la nostra iniziativa.

Caro Sindaco Zanotto,
andare in bici è un piacere, ma è anche un modo per aiutare la città. Per questo sarebbe giusto che a premiare i ciclisti ci pensasse il Comune dando loro ogni giorno più sicurezza, più comodità e meno furti.
Per la Commissione Europea chi va regolarmente in bici fa risparmiare alla comunità almeno mille euro all’anno: meno incidenti, meno malattie, meno assenteismo, meno inquinamento.
In cambio, come lei sa, i ciclisti ricevono soprattutto molte promesse!

Per conoscere le nostre proposte e le promesse del Sindaco visita il sito www.amicidellabicicletta.it vieni o telefona alla nostra sede, è in Via Porta Zan Zeno, 15b • 045 8004443 aperta mercoledì, venerdì e sabato ore 16-19 – venerdì ore 21-23

La bicicletta è un piacere che aiuta la città