Il punto del Presidente

Nel 2022: quarant’anni in sella con gli Amici della Bicicletta, e non solo…

L’anniversario

Quarant’anni fa, nel 1982, un gruppo di ventenni veronesi fondava l’associazione degli Amici della Bicicletta. Non era un’avventura da poco: in quel contesto storico l’automobile era l’oggetto del desiderio, e la bicicletta, lungi dall’essere l’ideale per la mobilità urbana come nei paesi nordici, quando non era quella da corsa per fare sport era solo il mezzo per chi non poteva permettersi di meglio. Ebbene, quegli strani giovanotti che predicavano e praticavano l’uso della bici per la vita quotidiana e il tempo libero, forse erano poco in linea con l’epoca ma il tempo ha dato loro ragione: la progressiva invasione degli spazi urbani da parte delle auto private col suo corollario di inquinamento, traffico e pericolosità ha fatto capire quale sia la strada giusta da prendere, e la percezione generale nei confronti della bicicletta è radicalmente mutata. Così, dopo quegli inizi un po’ romantici noi Amici della Bicicletta, divenuti poi FIAB Verona, non ci siamo più fermati e ci siamo organizzati e strutturati, facendo fare un bel po’ di strada ai nostri territori e diventando interlocutori di riferimento per la città e la provincia. Tutto bene, se non fosse che nel frattempo quei ventenni sono diventati sessantenni e ancora non si intravede un concreto ricambio generazionale: ci auguriamo dunque che, pur in una società liquida sempre meno portata all’associazionismo, nuovi giovani avvertano presto l’esigenza di raggiungerci per difendere e promuovere questi temi di grande attualità.

Elezioni a Verona

Il 2022 non porterà solo questo anniversario, ma anche altri fatti importanti per città e provincia. Per iniziare, esso sarà l’anno delle elezioni comunali a Verona. Il bilancio della mobilità nei cinque anni dell’amministrazione uscente porta con sé luci ed ombre: ci torneremo meglio in futuro, ma sintetizzando possiamo dire che accanto a vari passi avanti nell’incentivare la mobilità sostenibile c’è stata una sostanziale assenza di provvedimenti per disincentivare l’uso dell’auto privata negli spostamenti urbani. A Verona si continua a girare in auto come cinque anni fa, se non di più; detta chiaramente, se oltre a costruire piste ciclabili non si rende la vita meno facile a chi vuole usare sempre e solo l’auto, difficile che le abitudini cambino. Sarà inevitabile per noi riportare questi temi nella prossima campagna elettorale, che si preannuncia piuttosto combattuta.

Fondi in arrivo

Nel 2022 inizieranno ad arrivare cospicui fondi per la mobilità sostenibile tramite il Ministero, la Regione e la Provincia. Questo riguarderà da vicino anche il destino dei partenariati di comuni veronesi attualmente attivi per la realizzazione di itinerari ciclabili medio-lunghi: pensiamo ad esempio alla VeOs Verona-Ostiglia; al Menago tra Buttapietra, Bovolone e Cerea; alla val d’Illasi tra Tregnago, Illasi e Caldiero; alla triade del “Biciplanest” (San Bonifacio, Soave, Monteforte); alla Sinistra Adige nord tra Volargne, Pescantina e Verona; e anche a una Sinistra Adige sud tra Belfiore e Terrazzo sorta di recente. Vedremo, cercando per quanto possibile di intervenire in modo costruttivo, quali di questi partenariati sapranno proporre progetti di qualità, superando la concorrenza reciproca e di altri che si faranno avanti in Veneto e in Italia.

Ecco dunque, in sintesi, le principali cose che ci attendono per il 2022. Vogliamo concludere con l’auspicio che quest’anno appena partito possa essere migliore dei precedenti, per restituirci un po’ della normalità perduta nell’ultimo difficile biennio. Un sincero augurio a tutti noi.

(da Ruotalibera 173 – gennaio-marzo 2022)

Leggi tutto
Pulsante per tornare all'inizio

Questo sito utilizza strumenti che installano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie vengono usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per raccogliere dati di navigazione (cookie statistici) o per promuovere prodotti e servizi (cookie di profilazione). Possiamo usare i cookie tecnici senza il tuo consenso, ma hai diritto di abilitare o meno quelli statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuterai ad offrirti una migliore esperienza di navigazione.